Cos'è guelfi bianchi e neri?

Guelfi Bianchi e Neri: Una Faida Fiorentina

I Guelfi Bianchi e Neri furono due fazioni politiche rivali all'interno della Firenze medievale, specialmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. La loro divisione rappresentava una lotta di potere più ampia che coinvolgeva la città, ma le loro radici affondavano in una rivalità personale e familiare.

  • Origini: La divisione originò da una faida interna alla famiglia dei Buondelmonti e degli Amidei, due famiglie nobili fiorentine. L'uccisione di Buondelmonte de' Buondelmonti nel 1216, per un mancato matrimonio, fu l'evento scatenante che portò alla nascita delle due fazioni.

  • Guelfi Bianchi: I Guelfi Bianchi rappresentavano inizialmente gli interessi delle famiglie mercantili e della piccola nobiltà, favorendo una maggiore autonomia della città da ingerenze esterne, in particolare papali. Con il tempo, la fazione divenne un ricettacolo di personalità che, pur provenendo da contesti diversi, condividevano una certa avversione all'eccessivo potere temporale del papato. Dante Alighieri era un membro prominente dei Guelfi Bianchi. Per approfondire, puoi visitare: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Guelfi%20Bianchi

  • Guelfi Neri: I Guelfi Neri, al contrario, erano più legati alla grande aristocrazia feudale e sostenevano un forte legame con il Papato. Vedevano nel sostegno papale un modo per mantenere i propri privilegi e consolidare il proprio potere politico. Per saperne di più, vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Guelfi%20Neri

  • La Lotta per il Potere: La competizione tra le due fazioni portò a violenti scontri, esili e confische. La situazione si aggravò ulteriormente con l'intervento di Papa Bonifacio VIII, che favorì i Guelfi Neri.

  • Conseguenze: L'esito della lotta vide la vittoria dei Guelfi Neri, con l'aiuto delle truppe papali. Molti Guelfi Bianchi, tra cui Dante Alighieri, furono esiliati da Firenze. L'esilio di Dante è un evento cruciale nella sua vita e nella storia letteraria italiana. L'influenza di questa divisione sulla politica fiorentina fu profonda e duratura, segnando un periodo di instabilità e conflitti interni.